Federmanager Minerva ha aderito nel mese di febbraio scorso alla Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro, lanciata in Italia il 5 ottobre 2009 sulla scia del successo di analoghe iniziative in Francia (Charte de la Diversitè) e Germania (Charta der Vielfalt).
La Carta è una dichiarazione di intenti, sottoscritta volontariamente da istituzioni, associazioni ed imprese, per la diffusione di una cultura aziendale e di politiche delle risorse umane inclusive, libere da discriminazioni e pregiudizi, capaci di valorizzare i talenti in tutta la loro diversità.
Il documento è promosso da Fondazione Sodalitas, AIDAF (Associazione Italiana delle Imprese Familiari), AIDDA (Associazione Imprenditrici Donne Dirigenti d’Azienda), Impronta Etica, UCID (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti), l’Ufficio Nazionale Consigliera di Parità con l’adesione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, della Salute e del Ministero per le Pari Opportunità.
Gli obiettivi della Carta sono:
realizzare un ambiente di lavoro che assicuri a tutti pari opportunità e il riconoscimento di un potenziale e di competenze individuali come non soltanto atto di equità e coesione sociale, ma anche per la competitività e il successo dell’impresa
fornire un quadro di riferimento valoriale per guidare le istituzioni e le imprese aderenti nella sua applicazione, senza alcuna prescrizione dettagliata, ma con pochi impegni programmatici basati su principi ed elementi chiave di efficaci programmi di cambiamento, sperimentati con successo dalle imprese impegnate da più tempo in materia. Ciò consentirà di fornire un rapporto annuale sulla Carta consolidando tutti i contributi ricevuti (Best Practicies)